Associazione culturale Gerardo Guerrieri

mostra virtuale: Stanza uno

Gerardo e Anne

Attraverso documenti mai offerti prima d’ora al pubblico, questa la mostra vi farà scoprire e rivivere il cosmorama internazionale del Teatro Club .
Gerardo Guerrieri, con accanto sua moglie, Anne d’Arbeloff, aveva intuito come i primi rivolgimenti teatrali della seconda parte del Novecento avrebbero mutato il valore e la presenza del teatro nelle società circostanti.
Il Teatro Club per quasi trent’anni diventa un crocevia di questa nuova geografia umana e artistica.
Ogni stanza ridarà vita ai colori, alle voci, alle immagini dei nuovi mondi creati dal Teatro Club per propiziare i viaggi degli spettatori di oggi.

Gallery 1: Accadde a Roma

La straordinaria avventura internazionale del Teatro Club viene inventata nel 1957 tra le mura della casa di Gerardo Guerrieri e sua moglie Anne d’Arbeloff.
Cresciuta in una famiglia cosmopolita tra la Francia, il Sud America e gli Stati Uniti, Anne è appassionata di teatro e dotata di abilità organizzative straordinarie.
Gerardo, uno dei giovani uomini di teatro più geniali della sua generazione, è già un esperto del teatro americano, inglese, russo, collaboratore di Visconti, di De Sica e Zavattini.

Villa Borghese
Una stazione Termini brulicante, in primo piano alcuni degli ospiti della compagnia del Teatro dei Burattini di Mosca.
Autobus nella Roma degli anni Cinquanta e il servizio di carico e scarico bagagli.
Autobus nella Roma degli anni Cinquanta e il servizio di carico e scarico bagagli.
L’Italturist, partner del Teatro Club, veniva usata come mezzo di diffusione. Nella sua vetrina si legge il nome di Moiseev. Anno 1962
Uno spazio del teatro diverso: il Palazzo dello Sport si fa palco per le danze popolari di Moiseev.
La panoramica di un “Palaeur” gremito per lo spettacolo di Moiseev. Roma, Palazzo dello Sport 23-30 ottobre 1962.
Il Teatro Club per primo in Italia cominciò ad ospitare gli spettacoli al fuori degli spazi teatrali, fra questi il Giardino di Villa Medici che ospitò il Circo Medini,il Rabelais di Jean Louis Barrault (Compagnia Renaud Barrault) e Le dernier jours de Robinson Crusoe di Jerome Savary.
Circo Medini, Giardino di Villa Medici.
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L’immagine ritrae la pianta del Teatro Quirino di Roma dove il 25 settembre del 1957 con il recital La pulce nell’orecchio di Vittorio Gassman viene inaugurato il Teatro Club.

In occasione del centenario della nascita di Eleonora Duse al Teatro Quirino va in scena Immagini e tempi di Eleonora Duse, uno spettacolo in forma di recital con la regia di Visconti e il testo di Gerardo Guerrieri, e il convegno dal titolo L’eredità di Eleonora Duse, con interventi di intellettuali e studiosi autorevoli tra cui Raul Radice, Mario Apollonio, Carlo Bo, Achille Fiocco, Vito Pandolfi e Adriano Magli.

In occasione del centenario della nascita di Eleonora Duse al Teatro Quirino va in scena Immagini e tempi di Eleonora Duse, uno spettacolo in forma di recital con la regia di Visconti e il testo di Gerardo Guerrieri, e il convegno dal titolo L’eredità di Eleonora Duse, con interventi di intellettuali e studiosi autorevoli tra cui Raul Radice, Mario Apollonio, Carlo Bo, Achille Fiocco, Vito Pandolfi e Adriano Magli.

Frontespizio del programma di sala de La pulce nell’orecchio replicata l’8 ottobre al Teatro delle Vittorie di Roma, nel quale viene elencato il comitato promotore del Teatro Club.

Gallery 2: Una stanza tutta per noi

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Anne d’Arbeloff e Gerardo Guerrieri si incontrarono per la prima volta nell’estate del 1953. Anne era venuta dagli Stati Uniti in Italia per un progetto chiamato On The Spot Orientation che aveva suscitato l’interesse di molte testate nazionali, Guerrieri, che in quel momento vi collaborava, intervistò Anne. Si sposeranno il 7 ottobre dello stesso anno a Fiesole.
Gerardo a Matera, anno 1955.
Anne tra le sue carte nella casa di Via dei Quattro Venti, Roma anno 1955.
Anne nella loro casa di Via dei Quattro Venti, Roma, anno 1955.
Gerardo Guerrieri a Roma.
Gerardo Guerrieri o l’uomo con la macchina da presa.
Gerardo Guerrieri a Roma.
Gerardo Guerrieri che fotografa sé stesso nello specchio.
Gerardo Guerrieri alle prove.
Gerardo e Anne a Spoleto.
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Anne d’Arbeloff e Gerardo Guerrieri si incontrarono per la prima volta nell’estate del 1953. Anne era venuta dagli Stati Uniti in Italia per un progetto chiamato On The Spot Orientation che aveva suscitato l’interesse di molte testate nazionali, Guerrieri, che in quel momento vi collaborava, intervistò Anne. Si sposeranno il 7 ottobre dello stesso anno a Fiesole.
Gerardo a Matera, anno 1955.
Anne tra le sue carte nella casa di Via dei Quattro Venti, Roma anno 1955.
Anne nella loro casa di Via dei Quattro Venti, Roma, anno 1955.
Gerardo Guerrieri a Roma.
Gerardo Guerrieri o l’uomo con la macchina da presa.
Gerardo Guerrieri a Roma.
Gerardo Guerrieri che fotografa sé stesso nello specchio.
Gerardo Guerrieri alle prove.
Gerardo e Anne a Spoleto.
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Gallery 3: Gli amici di casa

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Giulietta Masina aveva incontrato Gerardo Guerrieri nel 1940 quando lui regista del teatro Guf romano, e lei giovane attrice esordiente avevano debuttato con Felice Viaggio di Thornton Wilder al teatro dell’Università.La foto fa parte della serata dedicata a Eugene Jonesco, che si svolse il 20 aprile 1958 al teatro Quirino di Roma.
Eugene Jonesco e Anne d’Arbeloff durante una prova al Teatro Quirino, anno 1958.
Jean Babilée e Gerardo Guerrieri, Roma, 1959.
Katherin Dunham mentre dialoga con l’attrice Silvana Mangano e le sue figlie e Gerardo Guerrieri che le osserva.
Catherine Sauvage, Gerardo Guerrieri, Anne d’Arbeloff.
Ava Gardner e Walter Chiari alla prima di Cuadro Flamenco della compagnia Zambra di Madrid andato in scena al Teatro Parioli il 13-14 gennaio 1960. Si intravede Giulietta Masina nella fila precedente.
Anne d’Arbeloff e Gilbert Becaud durante una conferenza stampa.
Il drammaturgo e scrittore Henri Miller con Gerardo Guerrieri. Guerrieri fu il primo a tradurre e a far pubblicare Miller in Italia.
Gerardo Guerrieri e Jean-Louis Barrault.
Gerardo Guerrieri e LeRoy Jones della compagnia Chelsea Theater Center di New York che venne a Roma al Kilt Club dal 4 al 9 maggio 1970 con Slaveship.
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Giulietta Masina aveva incontrato Gerardo Guerrieri nel 1940 quando lui regista del teatro Guf romano, e lei giovane attrice esordiente avevano debuttato con Felice Viaggio di Thornton Wilder al teatro dell’Università.La foto fa parte della serata dedicata a Eugene Jonesco, che si svolse il 20 aprile 1958 al teatro Quirino di Roma.
Eugene Jonesco e Anne d’Arbeloff durante una prova al Teatro Quirino, anno 1958.
Jean Babilée e Gerardo Guerrieri, Roma, 1959.
Katherin Dunham mentre dialoga con l’attrice Silvana Mangano e le sue figlie e Gerardo Guerrieri che le osserva.
Catherine Sauvage, Gerardo Guerrieri, Anne d’Arbeloff.
Ava Gardner e Walter Chiari alla prima di Cuadro Flamenco della compagnia Zambra di Madrid andato in scena al Teatro Parioli il 13-14 gennaio 1960. Si intravede Giulietta Masina nella fila precedente.
Anne d’Arbeloff e Gilbert Becaud durante una conferenza stampa.
Il drammaturgo e scrittore Henri Miller con Gerardo Guerrieri. Guerrieri fu il primo a tradurre e a far pubblicare Miller in Italia.
Gerardo Guerrieri e Jean-Louis Barrault.
Gerardo Guerrieri e LeRoy Jones della compagnia Chelsea Theater Center di New York che venne a Roma al Kilt Club dal 4 al 9 maggio 1970 con Slaveship.
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Gallery 4: Un teatro dal mondo

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Eugene Jonesco e Anne d’Arbeloff durante una prova al Teatro Quirino, anno 1958.
Jean Babilée e Gerardo Guerrieri, Roma, 1959.
Katherin Dunham mentre dialoga con l’attrice Silvana Mangano e le sue figlie e Gerardo Guerrieri che le osserva.
Catherine Sauvage, Gerardo Guerrieri, Anne d’Arbeloff.
Ava Gardner e Walter Chiari alla prima di Cuadro Flamenco della compagnia Zambra di Madrid andato in scena al Teatro Parioli il 13-14 gennaio 1960. Si intravede Giulietta Masina nella fila precedente.
Anne d’Arbeloff e Gilbert Becaud durante una conferenza stampa.
Il drammaturgo e scrittore Henri Miller con Gerardo Guerrieri. Guerrieri fu il primo a tradurre e a far pubblicare Miller in Italia.
Gerardo Guerrieri e Jean-Louis Barrault.
Gerardo Guerrieri e LeRoy Jones della compagnia Chelsea Theater Center di New York che venne a Roma al Kilt Club dal 4 al 9 maggio 1970 con Slaveship.
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Giulietta Masina aveva incontrato Gerardo Guerrieri nel 1940 quando lui regista del teatro Guf romano, e lei giovane attrice esordiente avevano debuttato con Felice Viaggio di Thornton Wilder al teatro dell’Università.La foto fa parte della serata dedicata a Eugene Jonesco, che si svolse il 20 aprile 1958 al teatro Quirino di Roma.
Eugene Jonesco e Anne d’Arbeloff durante una prova al Teatro Quirino, anno 1958.
Jean Babilée e Gerardo Guerrieri, Roma, 1959.
Katherin Dunham mentre dialoga con l’attrice Silvana Mangano e le sue figlie e Gerardo Guerrieri che le osserva.
Catherine Sauvage, Gerardo Guerrieri, Anne d’Arbeloff.
Ava Gardner e Walter Chiari alla prima di Cuadro Flamenco della compagnia Zambra di Madrid andato in scena al Teatro Parioli il 13-14 gennaio 1960. Si intravede Giulietta Masina nella fila precedente.
Anne d’Arbeloff e Gilbert Becaud durante una conferenza stampa.
Il drammaturgo e scrittore Henri Miller con Gerardo Guerrieri. Guerrieri fu il primo a tradurre e a far pubblicare Miller in Italia.
Gerardo Guerrieri e Jean-Louis Barrault.
Gerardo Guerrieri e LeRoy Jones della compagnia Chelsea Theater Center di New York che venne a Roma al Kilt Club dal 4 al 9 maggio 1970 con Slaveship.
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